La Sezione di Milazzo di Italia Nostra esprime la più netta opposizione alla realizzazione del cosiddetto “termovalorizzatore di CSS” di cui Edipower ha depositato il progetto presso il Comune di S. Filippo del Mela.
Chiede che la Regione Siciliana, le Amministrazioni comunali di Milazzo, S. Filippo del Mela e degli altri centri limitrofi, i parlamentari eletti nel territorio e le forze politiche che li hanno espressi, si mobilitino, con tutti i mezzi a loro disposizione, sostenendo la lotta da tempo intrapresa da Comitati e associazioni, per impedire questo ulteriore gravissimo attentato allo sviluppo e alla salute pubblica di un’area già martoriata.
Sottolinea
1- che –al di là delle definizioni di comodo- quello che si intenderebbe installare è in realtà un inceneritore di rifiuti solidi urbani (cioè di spazzatura), produttore di micidiali nanoparticelle, diossine e metalli pesanti;
2- che l’area industriale di Milazzo-Valle del Mela è stata già dichiarata zona ad alto rischio di inquinamento ambientale, anche se mai si è provveduto alla realizzazione di un efficace sistema di monitoraggio degli inquinanti e delle patologie connesse e ad opere di bonifica del territorio;
3- che persiste nella popolazione un diffuso allarme per la situazione sanitaria del territorio e che gli studi prodotti finora con metodologie rigorosamente scientifiche confermano le preoccupazioni per gli effetti dell’inquinamento sulla salute pubblica;
4- che la comunità scientifica e le politiche più avanzate ripudiano come anti-economica la distruzione (inquinante) dei rifiuti solidi, e, nell’ottica di uno sviluppo sostenibile, che produce anche maggiore occupazione, puntano sull’opzione “rifiuti zero” attraverso la raccolta differenziata e il riciclo.