Per evitare fraintendimenti, rendiamo noto che, dopo le note del 9 e del 18 aprile, il 2 maggio abbiamo fatto richiesta di accesso agli atti al Comune di Milazzo sia per I' intervento nell'area limitrofa alla Cinta Spagnola della Città Fortificata che per il collegamento pedonale meccanizzato Borgo-Vaccarella e Borgo Tono (leggasi scale mobili).
E' un comportamento, crediamo, lineare per un'Associazione che non appartiene a schieramenti politici e guarda ai fatti ispirandosi, oltre che al suo statuto, esclusivamente all'art.9 della Costituzione Italiana, al Codice dei Beni culturali e del Paesaggio del 2004 e alla Convenzione del Consiglio d' Europa del 2005 sul Valore dell' Eredità Culturale.
Nella diretta facebook del 7.5.2024, il Sindaco ha affermato che non è previsto "nessun parcheggio per autobus turistici sotto le mura del Castello di Milazzo. Quello che si sta realizzando è un intervento di riqualificazione urbana dell'area limitrofa alla cittadella fortificata per una migliore fruizione del territorio".
Ma in occasione della consegna dei lavori alla Dasein Spallina Associati del 25.3.2024 affermava " ... è prevista la realizzazione di un'area per la sosta dei bus turistici, al fine di consentire ai gruppi di giungere direttamente al Castello. Un modo per incentivare il turismo scolastico e dei croceristi - ha detto il sindaco Midili. Sino ad ora praticamente era impossibile raggiungere con questi grossi mezzi il Borgo. Adesso invece i bus avranno un'area dedicata" (fonte comune.milazzo.me.it).
Qual è la verita?
IL MURO NON POTEVA E NON DOVEVA ESSERE COSTRUITO
per l'esistenza del vincolo di tutela monumentale istituito con Decreto Ministeriale del 26 aprile 1966 che consente esclusivamente interventi di consolidamento delle caratteristiche geomorfologiche, i rimboscamenti e il restauro conservativo a cura della Soprintendenza (e su questo attendiamo risposte dalla Soprintendenza di Messina che ha espresso parere favorevole);
perché l'articolo 35 delle Norme di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente estende la zona A 1 (monumentale) oggetto del vincolo fino alla via Papa Giovanni XXIII, comprendendo quindi l'area su cui si sta operando;
perché sbagliato, inutile e dannoso.
IN ATTESA DI CHIARIMENTI, CHIEDIAMO LA SOSPENSIONE DEI LAVORI!
Milazzo, 8 maggio 2024