Prendiamo atto, con grande soddisfazione, del ritorno dei Giardini di Villa Vaccarino nella disponibilità pubblica.
Pur non avendo alcun pregiudizio personale nei confronti dell’adottante, ritenevamo l’affidamento a privati sbagliato e in contraddizione con quanto previsto per i beni culturali dal Codice Urbani.
Adesso si apre una fase nuova che, ci auguriamo, giunga fino alla ristrutturazione della Villa, gioiello del tardo liberty, prevedendo la sua tutela e valorizzazione quale importante ”bene comune” cittadino.
Nel dare atto all’Amministrazione Comunale di essersi mossa puntualmente e con efficacia, giungendo ad una soluzione consensuale che eviti ogni strascico,
ITALIA NOSTRA propone:
- che si proceda alla ricostituzione del ”Giardino Storico” con il ripristino delle specie arboree originali e dei vialetti, alla sistemazione della vasca e della fontana nel rispetto della natura e dell’eccezionale valenza di ”orto botanico” dei primi decenni nel ’900;
- che il giardino sia aperto quotidianamente alla pubblica fruizione valorizzandolo come Parco Verde Urbano e sia quindi disponibile per l’intera giornata a chi voglia trascorrere del tempo in una delle poche oasi verdi del centro cittadino;
- che, senza aggiungere alcun orpello al già prezioso ambiente naturale, si consolidi e si incrementi una programmazione di elevato livello culturale (presentazione di libri, musica, recital, ecc…) consono alla preziosità del luogo.
Milazzo, 25 novembre 2021