Apprendiamo da una dichiarazione social (!) del Sindaco che “entro la fine del mese di ottobre verrà allestito il cantiere per il recupero e lo spostamento al Museo del Mare e delle Tradizioni Marinare di Vaccarella” del Palischermo.
Ripetuti incontri, documenti, manifesti da anni ne hanno sollecitato il recupero: la stessa Soprintendenza ai Beni Culturali ben due volte (17/5/2018 e 18/1/2019) aveva inutilmente sollecitato il Comune a intervenire.
Insieme a numerose altre associazioni il 26 novembre 2023, con il documento “Salviamo il Palischermo S.Tommaso” avevamo avanzato la richiesta di restauro e di collocazione nell’Asilo Calcagno: prendiamo atto che la proposta ha trovato ascolto.
Nell’impossibilità della ricollocazione nell’area originaria di provenienza, la Tonnara di Ponente, la destinazione prevista nel Museo del Mare e delle Tradizioni Marinare, in prossimità dei Lavatoi di Vaccarella, dell’ Erta S.Domenico (la “muntata”) e della Piazzetta del Pescatore, può e deve mettere in rete testimonianze fondamentali della memoria cittadina e del rapporto della Città con il mare.
Siamo lieti di aver contribuito in questi anni a mantenere l’attenzione su quest’ultima testimonianza dell’attività di Tonnara, sottolineando lo stato di incuria e abbandono in cui è stata relegata da decenni e augurandoci adesso il sollecito rispetto dell’impegno assunto dal Sindaco.
Unica nota stonata, a fronte di una felice iniziativa, di cui diamo ancora una volta atto all’ Amministrazione Comunale, alcuni toni polemici: chi, se non l’Ente Pubblico, avrebbe potuto adempiere al doveroso compito della tutela e del recupero del prezioso manufatto ?
Infine, vorremmo suggerire che l’operazione di restauro sia un fatto pubblico, che coinvolga la Città attraverso la visitabilità del “cantiere”, coinvolgendo scuole, associazioni e gruppi: il restauro stesso, vedere qualcuno che sa ancora recuperare un manufatto del genere, potrebbe essere, come avviene in altre Città, momento di promozione culturale.
Milazzo, 10 settembre 2024