Siamo tra coloro che la sera del 25 agosto hanno goduto dello spettacolo tenuto nella Città Fortificata dalla cantante israeliana della quale abbiamo apprezzato non solo le qualità artistiche, ma anche il riferimento alto ai valori di accoglienza, solidarietà umana, amore per la bellezza culturale e ambientale.
Attorno al concerto si è sviluppata una polemica, nel merito della quale ci asteniamo dal partecipare, in relazione al limite del numero di spettatori consentito da parte della Commissione di vigilanza per i pubblici spettacoli.
Non possiamo prescindere da alcune questioni che tale polemica ha sollevato ancora una volta e sulle quali vogliamo ritornare:
1) la Città Fortificata non è uno scatolone vuoto nel quale collocare qualsivoglia spettacolo a prescindere dalla sua natura, dal suo altissimo valore culturale a dalla fragilità del sito. E’ piuttosto un luogo idoneo ad accogliere, come di fatto è avvenuto al concerto di Noa, eventi medio piccoli (culturali, musicali e/o teatrali) di qualità. Esistono nella Città altri luoghi (campo sportivo, Arena Diana, etc…) idonei a ospitare iniziative con altissima affluenza;
2) si pone fortemente l’esigenza di sicurezza all’interno della Città Fortificata e con essa quello dell’ apertura della Porta nel Bastione dell’Isola, peraltro area di alto interesse e da valorizzare. Il progetto presentato, per il quale Italia Nostra si è impegnata, non risulta tra quelli finanziati dalla Regione pur se considerato valido. Chiediamo che si approfondiscano le ragioni dell’esclusione in favore di altri siti probabilmente meno meritevoli, si ricorra se possibile contro tale scelta e contemporaneamente si ricerchino altre vie di finanziamento;
3) diventa ormai indispensabile e urgente la rimozione del vecchio teatro metallico alle spalle del Duomo antico ormai obsoleto, pericoloso e non recuperabile alla fruizione. La fatiscente struttura oggi pesa enormemente sulla visione dell’intero complesso e interdice gli ulteriori scavi nella Città Murata;
4) in occasione del rinnovo dell’affidamento in concessione al Comune del Complesso Monumentale, rinnovo a cui siamo ovviamente favorevoli, proponiamo una qualificata Conferenza dei servizi e l’istituzione di un Tavolo permanente tra Enti Pubblici (Comune, Soprintendenza, etc…), esperti di Beni Culturali e Associazioni, per la gestione, tutela e valorizzazione corretta, compatibile e funzionale della Città Fortificata.
Milazzo, 29 agosto 2019